La flessibilità della pressa di stampaggio tiene conto dell’esigenza di ridurre al minimo i tempi e i rischi del cambio tipo adottando un sistema di cambio stampi automatico a tavole mobili che consente di attrezzare la macchina velocemente, con un sistema di bloccaggio dello stampo idraulico al fine di ridurre al minimo il tempo di set-up della macchina. La struttura della macchina offre molteplici livelli di precisione, con particolare riferimento alla planarità della tavola, al parallelismo tra la mazza battente e la tavola e allo scorrimento della mazza lungo le guide; le tolleranze molto strette, dell’ordine dei 5/100, consentono di ridurre drasticamente i fenomeni di usura degli stampi e di altre parti mobili della macchina.
Un altro importante contributo all’alto livello prestazionale della pressa EV/1000 deriva dal controllo numerico che è capace di gestire tre effetti, con i relativi cicli di pressione; infatti, oltre all’effetto superiore e inferiore, la pressa è dotata di un terzo cilindro nella mazza battente, utilizzato per gli assestamenti, per le tranciature, per l’estrazione pezzi e altre funzioni ancora.
Una particolare attenzione alle problematiche ambientali ha portato il nostro team di progettazione e software ad introdurre alcune funzioni quali: disattivazione automatica dei motori dopo 20 minuti di inutilizzo, rilevazione automatica di fughe olio, alto rendimento (ottimo rapporto velocità sviluppata / potenza utilizzata).